La storia di Cortona è molto antica e risale al periodo preromano, in particolare alla civiltà etrusca. Questo popolo già nel primo millennio avanti Cristo scelse il territorio cortonese per creare una lucumonia, ossia un agglomerato urbano. Per proteggere la città dagli attacchi nemici, gli Etruschi costruirono delle mura difensive.
Dopo l’arrivo dei Romani e la successiva occupazione, Cortona visse i primi secoli del Medioevo in un clima d’instabilità: nuovi popoli conquistarono la città e il resto del territorio toscano.
Agli inizi del secondo millennio Cortona divenne un libero Comune: non tardarono le alleanze ma anche le guerre con le altre città, inquadrabili nelle dispute tra guelfi e ghibellini.
Con l’espansione politica di Firenze, Cortona cadde sotto il dominio del capoluogo toscano a partire dal Quattrocento. E subì gli influssi artistici del Rinascimento: il centro storico si arricchì di preziose opere architettoniche.
Nei secoli seguenti, fino alle vicende risorgimentali, la città fu oggetto di contese politiche e territoriali tra le potenze straniere. Nel ventesimo secolo Cortona ha conosciuto un buon sviluppo economico con l’allevamento bovino della razza chianina, le produzioni agricole e quelle manifatturiere.
Negli ultimi anni il turismo a Cortona è notevolmente cresciuto. La nascita degli agriturismi e di strutture legate al territorio della Valdichiana ne fanno un riferimento turistico in ogni stagione dell’anno. Cortona, infatti, offre bellezze storico-artistiche e attività all’aria aperta.