La gastronomia di Cortona risente delle tradizioni contadine della Valdichiana. Tuttora sulle tavole dei cortonesi e nei ristoranti troviamo ricette tipiche provenienti dal passato. Un buon pasto è sempre accompagnato da ottimi vini locali o del resto della Toscana.
Un pasto tipico di Cortona può iniziare dai gustosi crostini. Piccole fette di pane, rigorosamente insipide, vengono condite con olio extravergine d’oliva prodotto nel territorio cortonese, con l’aggiunta di cavolo nero. Altri antipasti sono a base di fegatini di pollo, mentre la panzanella utilizza il pane raffermo.
Le scarse disponibilità economiche dei contadini imponevano primi piatti semplici, in cui regnavano i cereali e le verdure. La minestra di pane compare ancora nei menù dei ristoranti locali, mentre sono imperdibili le pappardelle con la lepre. I pici invece sono un tipo di pasta lunga: simili agli spaghetti ma più spessi, sono ottimi da mangiare con il sugo al ragù.
Tipico antipasto che si può gustare a Cortona. © dvdbramhall.
Le carni più diffuse sulle tavole contadine erano quelle dei volatili e di cacciagione, mentre più raramente si cucinava il maiale. Oggi i sublimi arrosti di oca, coniglio e pollo si alternano ai piatti a base di suino, sia arrosto che in umido. Anche il cinghiale conquista i palati dei turisti, pur avendo un sapore più forte.
Tra i dolci che concludono un pasto tipicamente cortonese consigliamo il castagnaccio, le frittelle di riso e la ciaramiglia, preparata durante il periodo pasquale.
La produzione vinicola fa capo alla zona del Cortona DOC, con vini rossi e bianchi che ben si abbinano alle portate scelte.
La gastronomia locale, insomma, è parte integrante della cultura e delle tradizioni cortonesi.