La Chiesa di San Cristoforo sorge nel centro storico di Cortona e si affaccia sull’omonima piazza. È una costruzione risalente al basso Medioevo in cui si può ancora scorgere il tipico stile romanico, seppur con successivi rifacimenti. Dalla chiesa provengono preziosi dipinti e cimeli dalla lunga storia.
In base ai documenti storici, la Chiesa di San Cristoforo venne consacrata nel 1192. Per questo è una delle chiese più antiche di Cortona. Si risale alla data precisa tramite una targa esterna posta durante le opere di ristrutturazione nei primi anni del Settecento. Tuttavia, l’aspetto originario è stato modificato dopo un incendio che la distrusse nel 1575.
La facciata della chiesa è a capanna. Il “tocco” romanico si scorge già nel piccolo campanile, realizzato seguendo una forma a vela tipica di quel tempo.
Esterno della Chiesa di San Cristoforo. © Geobia.
L’interno della Chiesa di San Cristoforo ha una forma ad aula ed è di ridotte dimensioni. Il soffitto a capriate e gli spazi interni risalgono in gran parte al diciottesimo secolo. Notevole è l’altare maggiore, le cui dimensioni costrinsero ad accorciare l’abside, poi trasformata in una sagrestia.
I dipinti sono di origine trecentesca e vengono conservati nella sagrestia. Fanno parte del patrimonio artistico della Chiesa di San Cristoforo alcuni bellissimi affreschi della scuola umbro-senese: la Crocifissione, l’Annunciazione e il Cristo benedicente tra i due angeli. Accanto alla chiesa fu eretta nel sedicesimo secolo la Cappella della Natività di Maria.
Il restauro della Chiesa di San Cristoforo di Cortona avvenne nel 1960. Pochi anni più tardi, invece, fu collocato nella cantoria un organo ottocentesco. Lo strumento porta la firma di Giovanni Banci, noto costruttore di organi.
La Chiesa di San Cristoforo sorge in posizione centrale ed è facilmente raggiungibile dagli altri monumenti del centro storico di Cortona.